Le radici di un futuro sostenibile

Ripristinare foreste ed aree vegetate è fondamentale per mantenere in equilibrio l’ambiente, lo ha capito anche l’industria del mobile. E domani produrremo energia grazie alla fotosintesi artificiale

La piana del Cansiglio è circondata da una foresta che vanta un tasso di biodiversità tra i più alti in Italia. Ed è anche un laboratorio naturale in cui testare piante originarie di altre regioni italiane ed abituate a vivere in climi più caldi

Gli sfregi della tempesta Vaia, risalenti al 2018, sono ancora visibili

Utilizzare legno proveniente da filiera certificata PEFC e calcolare la carbon footprint della vita di un mobile, dal confezionamento allo smaltimento, sono le politiche virtuose seguite da un’azienda che produce arredi per i negozi di lusso

La scomparsa degli impollinatori va di pari passo con la scomparsa degli ecosistemi in cui vivono: praterie fiorite, siepi, arbusteti. Grazie al progetto pollinaction l’università Ca’ Foscari di Venezia ha disegnato la road map per uscire dalla crisi e Veneto Agricoltura ha coltivato migliaia di fiori e piante che poi sono state trasferite nei territori più compromessi

Sembra fantascienza ma è realtà, la fotosintesi clorofilliana delle piante può essere riprodotta artificialmente e permette di convertire la radiazione solare in energia: idrogeno, per l’esattezza. L’università di Padova è in pole position per questa tecnologia grazie al progetto Nanomolcat